Il gioco del travaso

Il gioco è la medicina più grande
Lao Tse

L’attività del travaso consiste nel versare, riempire, pescare, cercare, svuotare dei recipienti con le mani o con degli utensili vari con materiali di uso comune: per cominciare saranno grossi chicchi, come fagioli o ceci. Si preparano due ciotole e dei chicchi da versare da una parte all’altra o da travasare a mano.

È importante mostrare l’attività al bambino con gesti lenti e precisi, in modo che possa acquisirli e farli suoi.

Travasare è molto consigliato nei bambini per sviluppare un’ottima concentrazione e si sentiranno molto stimolati e soddisfatti nel vedere come i vari materiali passano da un contenitore all’altro, o nel trovare gli oggetti dentro le scatole piene di riso (o altro) nascosti da noi.

Le principali funzioni del gioco del travaso sono:

  • conoscere e sperimentarsi con materiali e consistenze diverse
  • sviluppare la coordinazione oculo-manuale
  • favorire la capacità di precisione e concentrazione

Il travaso, oltre alla manualità e alla concentrazione allena, promuove e sostiene l’autostima e la fiducia in sé stessi: il bambino a differenza dell’adulto non è tanto interessato al risultato del proprio agire quanto al piacere dell’agire stesso, al godere nel sperimentare cosa accade nel qui ed ora.

Inoltre tutte le attività di ispirazione montessoriana, come questa, hanno precise finalità, ossia l’affinamento dei 5 sensi e lo sviluppo dell’autonomia del bambino, per non parlare del controllo dell’errore intrinseco: i bambini possono imparare da soli correggendo i propri errori.

Il travaso che racchiude autocontrollo e coordinazione, consente dopo ripetute prove di acquisire una specifica abilità nell’uso della mano.

Questa attività sviluppa una qualità per volta: se decidiamo di lavorare sulla grandezza non lavoreremo anche sul colore, ma cercheremo di isolare la singola qualità dei materiali usati.

La modalità di esecuzione dall’attività si modifica in base all’età del bambino ed agli obiettivi che vogliamo raggiungere.

La magia di questo gioco è il silenzio, attorno al bambino si instaura un clima di concentrazione tale, che viene travolto dalla calma e dal suono dei chicchi che scorrono tra le mani.

Cosa posso utilizzare per fare i travasi?

Materiali da travasare (da scegliere in base all’età del bambino: se i bambini sono molto piccoli usare materiali commestibili):

  • acqua
  • farina
  • polenta
  • pasta cruda
  • riso
  • ceci
  • lenticchie
  • piselli
  • ghiaccio
  • mais
  • fagioli
  • pane grattuggiato
  • legumi
  • terra
  • sabbia
  • pezzi di legno
  • pon pon
  • pezzi di polistirolo da imballaggio
  • conchiglie
  • perle e perline
  • pigne
  • fiori
  • castagne

Strumenti per travasare:

  • contenitori vari: ciotole, scatole, vasi, … (è importante usare contenitori di diversi materiali come plastica, vetro, acciaio, alluminio, legno, porcellana, cartone …)
  • utensili per travasare: cucchiai, pinze, forchette, pipette, bicchierini, imbuti, spugne, palette … (anche in questo caso usare oggetti di materiale diverso)

Prestate attenzione agli oggetti che proponete e fate in modo che siano di materiali, forme, colori, consistenze, temperature, grandezze, peso diversi.

Perchè utilizzare oggetti di materiali diversi?

È molto importante per i bambini manipolare oggetti fatti di materiali e consistenze diverse, soprattutto gli oggetti fragili. Non sempre si propongono a loro con facilità in quanto l’adulto ha paura che vengano rotti, che il bambino si faccia male o non sia ancora pronto al loro utilizzo. Eppure solo maneggiando questi oggetti, possono comprendere e sperimentarsi nell’usarli con cura riconoscendone la fragilità agendo con sicurezza nell’ambiente che li circonda.

I nostri bambini meritano un po’ di fiducia! Predisponiamo l’ambiente intorno a loro il più possibile aderente alla realtà e lasciamoli provare. Se qualche oggetto cade, si rompe, spaventa o non funziona, imparerà. Imparerà concetti molto importanti di logica, causa-effetto, a focalizzare l’attenzione, ad allenare la motricità fine e a sviluppare il senso di fiducia ed autostima.

Buon gioco dei travasi!

Vuoi saperne di più?

Scopri il mio studio e le mie attività, sarò lieta di rispondere alle tue domande e trovare il percorso più adatto a te.



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