La parola creatività, deriva dal sanscrito KAR-, la radice che significa “produrre”, “generare”, “fabbricare” e dalla base indoeuropea AR che indica l’intenzione di far combaciare le parti, mettere insieme in maniera opportuna. La creatività sin dalle origini rappresenta una forma specifica del “fare” che genera il nuovo attraverso l’associazione e l’integrazione di diverse parti.
Assumere un atteggiamento creativo significa muoversi, sbilanciarsi, provocare su di sè un cambiamento che ti permette di introdurre nella tua vita una novità.
Diventare creativi è dunque conseguenza di un momento di crisi (dal greco Krino “separare, valutare, considerare e decidere”); nella criticità sfoderiamo le nostre capacità di problem solving per risolvere le difficoltà.
Crisi e creatività sono necessarie l’una all’altra, si completano, dove una ci fa dividere, l’altra ci fa assemblare i pezzi al fine di un nuovo stato evolutivo.
Non c’è nulla di più avvincente e stimolante nella vita!